Warren Buffett: “Quando vedo i promemoria di Howard Marks nella mia posta, sono la prima cosa che apro e leggo”.

Questa è una delle affermazioni di Buffett su Howard Marks, fondatore e gestore della società d’investimenti Oaktree Capital Management con un track record del 19% annuo registrato dagli anni ’90 ad oggi.

Un’altra frase di Buffett riguardante questo libro è: “Questa è una rarità, un libro utile”

Howard Marks ha scritto questo fantastico libro sugli investimenti nel 2011. Rielaborando i memo che pubblica periodicamente nel suo sito da oltre 20 anni, Marks ha elaborato, come lui definisce, un secondo livello di pensiero. Elencando un serie di punti, Marks sottolinea come mettendo insieme alcune convinzioni e modi di pensare si possa sviluppare un processo decisionale completamente diverso da quello generale e investire sui mercati in modo più corretto e con rendimenti più soddisfacenti.

In uno scritto di 20 capitoli Marks mette assieme una serie di punti:

  1. Un livello di pensiero di secondo livello.
  2. Comprendere i limiti dei mercati efficienti.
  3. Il concetto di valore
  4. La relazione tra prezzo e valore.
  5. Comprendere il rischio
  6. Riconoscere il rischio.
  7. Controllare il rischio.
  8. Essere consapevoli dei cicli.
  9. Consapevoli del pendolo dei mercati.
  10. Combattere le influenze negative.
  11. Essere contrarian.
  12. Trovare acuisti economici.
  13. L’opportunità che può dare la pazienza.
  14. Sapere quello che tu non sai.
  15. Capire dove siamo.
  16. La regola del caso.
  17. Investimenti difensivi.
  18. Evitare errori.
  19. Aggiungere valore.

E il ventesimo punto? Mettere tutto assieme. Un investimento è tale non per un elemento solo ma per una serie di caratteristiche messe assieme che creano una sinergia enorme.

Un libro che a me ha lasciato concetti importanti, in particolare:

  1. Il mercato si muove continuamente in un ciclo di alti e bassi. L’importante è rimanere saldo sulle proprie convinzioni e comprare quando gli altri vendono e viceversa e non seguire il gregge.
  2. Riconoscere le nostre influenze negative, invidia, avidità, paura ecc. e cercare di non farsi influenzare da esse nelle nostre decisioni. In particolare, per superare questo effetto gregge è necessario determinare secondo Marks un valore intrinseco di un asset e calcolare un margine di sicurezza che ci permetta di acquistarlo ad un prezzo economico riducendone il rischio. Solo così non saremo spinti dalla euforia del momento ma ci atterremo alla nostra analisi.
  3. Come il rischio sia importante non bisogna evitarlo ma riconoscerlo, comprenderlo e controllarlo. Questo concetto è illustrato in modo ottimale nei seguenti grafici:

Ormai esiste una comune convinzione che, per avere maggiori rendimenti, sia necessario assumersi maggiori rischi.

 

Questa relazione è stata messa in discussione da Howard Marks. La sua intuizione è stata la seguente: “se gli investimenti più rischiosi producessero in modo affidabile rendimenti più elevati, non sarebbero più rischiosi! La formulazione corretta è che al fine di attirare capitali, gli investimenti più rischiosi devono offrire la prospettiva di rendimenti più elevati. Ma non c’è assolutamente nulla da dire che i ritorni potenziali più elevati debbano materializzarsi”.

Questa considerazione ha portato ad uno stravolgimento del rapporto rischio rendimento, analizzando le operazioni d’investimento più rischiose con un esito meno certo e con una distribuzione dei rendimenti più ampia:

  • Rendimenti Alti
  • Rendimenti Bassi
  • Perdite

 

Da quest’ultima figura è possibile capire come un maggiore rischio non comporti necessariamente un maggiore rendimento ma solo ad una maggiore incertezza e volatilità dei risultati. Tuttavia Marks sottolinea come sia necessario non evitare rischi più alti ma che si debba passare ad uno step successivo prendendo in mano la situazione e GESTENDO il rischio e non rimanere passivi dopo aver fatto un investimento.

Vi è venuta voglia di leggere questo libro dopo le frasi di Buffett o come viene illustrato il rischio?

Scrivete nei commenti cosa ne pensate e se leggerete o avete già letto questo libro.

Buona lettura

Saluti da Mattia Tasca!