Scritto da Benjamin Graham e David Dodd, questo testo è stato pubblicato per la prima volta nel 1934 durate gli anni della Grande Depressione. Libro conosciuto e raccomandato dai più del settore finanziario, è stato considerato uno dei migliori libri d’investimento mai scritto dallo stesso Warren Buffett.

Scritto sulla scia della grande Depressione, Graham e Dodd hanno cercato di riassumere in questo testo le lezioni apprese durante il crollo del 1929 con un metodo assolutamente diverso.

Il libro è diviso in 8 parti, dove si passa da nozioni basilari a concetti più tecnici. Questo scritto contiene punti che vengono ancora oggi considerati fondamentali per il mondo degli investimenti.

Uno dei più importanti è proprio quello di investimento: “Un’operazione di investimento è un’operazione che, dopo un’analisi approfondita, promette la sicurezza del capitale e un rendimento adeguato. Le operazioni che non soddisfano questi requisiti sono speculative”. Questa definizione, che può sembrare ovvia, è sempre trascurata da chi investe. Spesso si effettua un’operazione senza le dovute ricerche e si spera di ottenere rendimenti enormi in poco tempo.

Gli autori sottolineano molto questo punto. Effettuare un investimento non significa scegliere un’azienda a caso ma approfondire nel modo più dettagliato possibile l’attività di essa, la situazione debitoria, la posizione dell’azienda e le sue caratteristiche più essenziali in primis per avere un’idea del reale valore di essa.

Altri concetti che vengono affrontati nel libro sono:

  • Analisi quantitativa contro analisi qualitativa. I dati devono essere sempre verificati attraverso osservazioni di tipo qualitativo. Per quanto ci possano piacere i numeri di un bilancio, dobbiamo comprendere al meglio il contesto in cui questi numeri si muovono e capire quali possono essere i guadagni più concreti nel futuro.
  • Per Graham e Dodd i principali ostacoli dell’analista sono:
    1) Dati sbagliati su cui lavorare.
    2) Incertezza del futuro.
    3)La pazzia del mercato.
    (Tuttavia questi punti possono intralciare la ricerca ma non fermarla)
  • Analisi comparativa, ossia il processo di confrontare aziende diverse e i loro indicatori con quelle di settore.
  • Uno degli obiettivi dell’analista è quello di ricercare nel modo più dettagliato possibile i punti di debolezza dell’operazione per capire quali eventi o sviluppi possano portare ad una perdita.
  • Nella valutazione di un’azienda è importante determinare il vero potere di guadagno, eliminando possibili manipolazioni contabili e cercando di proiettare i futuri utili in modo cauto e senza distorsioni.
  • Ricercare l’acquisto di un’azione ad un prezzo inferiore al suo valore reale. Uno dei punti fondamentali di questo scritto è proprio quello di ricercare l’acquisto di un’azione ad un prezzo inferiore al suo valore reale per assorbire eventuali errori di analisi di valutazione.

Negli anni sono state sviluppate 6 edizioni di questo libro: 1934/1940/1951/1962/1988/2008. Ad oggi molti ritengono che l’edizione migliore sia quella del 1940. L’ultima edizione ha alcuni capitoli mancanti che si possono trovare nel CD allegato all’acquisto. In questa ultima edizione sono stati diversi investitori a dare il loro contributo, inserendo una serie di capitoli di commento per permettere una migliore comprensione del testo. In particolare questi investitori sono:

  1. Seth A. Klarman, presidente di The Baupost Group, L.L.C. e autore di Margin of Safety.
  2. James Grant, fondatore di Grant’s Interest Rate Observer e partner di Nippon Partners.
  3. Jeffrey M. Laderman, BusinessWeek.
  4. Roger Lowenstein, scrittore e autore di “Buffett: The Making of an American Capitalist”.
  5. Howard S. Marks, gestore e co-fondatore di, Oaktree Capital Management L.P.
  6. Ezra Merkin, partner di Gabriel Capital Group.
  7. Bruce Berkowitz, fondatore e gestore di Fairholme Capital Management.
  8. Glenn H. Greenberg, fondatore e direttore Chieftain Capital Management.
  9. Bruce Greenwald, Robert Heilbrunn Professore di Finanza alla Columbia Business School.
  10. David Abrams, dirigente di Abrams Capital.

Cosa possiamo imparare dalla lettura di questo libro per il mondo dei tax lien e tax deed:

  • Come Graham e Dodd sottolinearono l’importanza di scavare a fondo nei fondamenti dell’azienda, risulta necessario fare la stessa cosa nell’ottica dell’investimento dei tax lien e tax deed. Cercare di approfondire il più possibile l’analisi della zona dell’immobile, l’immobile stesso (condizioni, anno di costruzione, ecc.), la situazione debitoria del debitore e possibili punti deboli dell’operazione. Più informazioni abbiamo più saremo capaci di valutare il vero valore che risiede nel prossimo certificato tax lien o tax deed.
  • Cerchiamo sempre di effettuare ricerche che vadano a studiare sia elementi qualitativi e quantitativi. Nei tax lien parliamo di dati quantitativi in base magari agli affitti percepiti o vendite nel passato, mentre l’aspetto qualitativo è riscontrabile in termini di presenza di scuole altri servizi.
  • Analisi comparativa. Quando valutiamo un tax deed o un tax lien ricordiamoci sempre di comparare l’immobile sottostate con quelli della zona per avere un’idea più accurata del suo reale valore.
  • Se dobbiamo capire quali potenziali utili possiamo ottenere da un tax deed (in termini di plusvalenza o affitti) è necessario approfondire bene senza farsi condizionare dai profitti passati (con l’idea che si ripetano senza problemi) o da annunci o agenti che garantiscono un certo tipo di rendimento.

Nel 2016, Fortune ha definito il libro “ancora la migliore guida agli investimenti dotata di una straordinaria resistenza.”

Lo stesso Michael Burry ha sottolineato l’importanza di questo libro citando un concetto che viene illustrato in questo testo: “Tutta la mia ricerca di azioni è basata al 100% sul concetto di un margine di sicurezza”.

Per chi di voi è appassionato di cinema, ricorderà il film La ricerca della felicità, in tutto il film Chris Gardner (interpretato da Will Smith) per superare l’esame da broker studia un libro consegnato all’inizio del corso. Sapete che libro è??? Esatto, Security Analysis.

Willy Smith nel film “la ricerca della felicità”.

Allora vi ho stuzzicato nella lettura di questo libro? Fatemi sapere se lo leggerete.
Alla prossima da Mattia Tasca