Dopo l’apertura della LLC e i vari festeggiamenti per il primo passo verso la propria libertà finanziaria tramite i Tax Lien e Tax Deed cominciano a nascere le prime paure: come posso inviare il mio denaro in America? La banca mi chiede più di 300€ per una transazione internazionale di 10.000€, non sarà un po’ troppo per le mie tasche? E se poi l’Euro perde valore contro il dollaro cosa succede? Sono tutte difficoltà che si possono scongiurare con l’ausilio di poche semplici regole che vi spiegherò nelle prossime righe.

Quando si parla di aprire una società in America uno dei dubbi che sorge spontaneo pensare è proprio relativo al cambio Euro/Dollaro che è anche la parte un po’ più complicata da gestire nel caso non sapessi di cosa sto parlando. In pratica quando andiamo ad inviare il nostro denaro in Euro all’America nel nostro caso, ma anche a qualsiasi altro paese con valute differenti, siamo esposti al tasso di cambio relativo a quel paese.

Spiegando con un esempio pratico, mettiamo il caso che dobbiate inviare appunto 10,000€ e che il tasso di cambio Eur/Usd sia di 1,10: significherà che per ogni Euro che invieremo riceveremo nello specifico 1,10 Dollari dunque esattamente 11,000$. Nella nostra transazione acquisteremo dunque 11,000 dollari ma l’operazione svolta da una banca ha un costo parecchio alto che varia dal 2% al 3,5% il che significa che, tra il costo del bonifico (dai 20 ai 40€ a seconda del vostro istituto di credito) e lo spread (la differenza tra il prezzo del cambio e il prezzo che la banca propone) che la banca si riserva di aggiungere alla vostra transazione raggiungerete un costo totale di circa 300€. A ciò si aggiunge proprio il nostro rischio di cambio ossia la possibilità che l’euro si apprezzi nel tempo e che dunque il cambio Eur/Usd salga ad esempio a 1,15. Ciò significa che se io sono il proprietario dei miei 11,000$ e dovessi un giorno riconvertirli in Euro a questo prezzo dovrei dividere 11000$ con 1,15 ottenendo 9565€. Da investitore sono sempre prudente e portato a valutare il rischio sotto un occhio più pessimista dunque non valuteremo la possibilità opposta che sarebbe invece completamente a nostro favore. Come potete vedere nelle due operazioni avrei ottenuto all’incirca 700€ di spesa che non fanno bene alle nostre tasche. Solo per conoscenza, nel caso contrario ossia il prezzo scende a 1,05 avrei guadagnato circa 400€ e avrei coperto anche le spese bancarie quindi non ci sarebbe stata nessuna spesa.

Come evitare però tutte queste spese inutili?

Il primo consiglio che posso darvi è quello di non affidarvi ad una banca per l’invio di denaro in America ma di effettuare i bonifici dal vostro home banking tramite un servizio accessorio. Personalmente utilizzo Wise e posso assicurarvi che risparmierete fior fior di quattrini. Ogni transazione ha un costo inferiore ad arrivare fino ad 1/8 di quanto costa una normale transazione bancaria. Il servizio è stato creato dagli stessi fondatori di Skype e funziona in un modo molto semplice: Il denaro non esce mai realmente dal continente e quindi non è più una transazione transcontinentale. In pratica dalla vostra banca invierete il vostro denaro ad una banca europea che ricevuto il denaro si occuperà di effettuare un bonifico del valore promesso in dollari direttamente da una banca statunitense evitando totalmente i costi di spread in quanto il vostro cambio sarà lo stesso ottenuto dalla migliore banca di Wall Street. Da 300€ scenderete dunque a circa 50€ di spesa per l’invio di 10000€. Non solo non pagherete il cambio ma fino a che non invierete il denaro potrete continuare ad eliminare la transazione in quanto TransferWise blocca il prezzo del cambio per 2 giorni lavorativi, il che significa che potrete effettuare il vostro bonifico fino a 48 ore dopo il blocco del vostro prezzo e nel caso in cui il prezzo del cambio salga eliminare la transazione e crearne una nuova con un tasso di cambio maggiore.

Per quanto riguarda la tutela dal rischio di cambio potete coprirvi in modi differenti a seconda della vostra abilità nei mercati finanziari. Se siete già dei trader probabilmente non serve neanche ve lo spieghi, vi basterà aprire una posizione Long sul cambio Eur/Usd con lo stesso ammontare di denaro con cui avete acquistato i vostri dollari con leverage 1:1 o al massimo 1:5 se sapete gestire la situazione ricordandovi dell’eventuale margin call. Se di trading non ne sapete nulla invece potrete rivolgervi al vostro consulente finanziario e richiedergli di coprirvi il vostro investimento. Vi offrirà 2 possibilità, l’apertura della posizione opposta alla vostra (quindi investendo la stessa cifra di cui disponete in America a copertura) oppure vi proporrà l’acquisto di un Covered Warrant ossia un’assicurazione sul vostro investimento con cui pagando un premio annuo siete sicuri che il massimo che andrete a perdere sarà il costo del Covered Warrant stesso mentre nel caso l’operazione girasse a vostro favore otterrete pure un guadagno dall’operazione stessa. Il costo del premio si aggira intorno ai 450€ l’anno ogni 10.000€. 

Il modo più semplice per tutelarsi dal rischio è invece utilizzare il metodo del piano di accumulo ossia inviare il proprio denaro in America in più tranche effettuando gli invii a distanza di mesi l’uno dall’altro. In questo modo il costo del denaro che avrete acquistato sarà la media dei prezzi di cambio che avrete ottenuto nei vari vostri invii. 

Nel caso abbiate bisogno di ulteriori informazioni non esitate a porre le vostre domande. 

Vi auguro buon lavoro!

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Andrea Vegro